Cosa si intende per prestito convenzionato Inps ex Inpdap?

Il sistema bancario italiano prevede oggi molti ostacoli per tutti i consumatori che sono alla ricerca di specifiche forme di credito, dal momento che spesso per avere accesso a prestiti e finanziamenti occorre dimostrare il possesso di specifici requisiti e di tutta la serie di documenti che riguardano sia la propria persona che anche il proprio rapporto di lavoro, che per poter accedere a certe forme do credito, deve essere necessariamente a tempo indeterminato, e quindi occorre disporre di una busta paga su cui stabilire di fatto uno specifico piano di rientro, e ci sono tante persone che ad esempio non hanno la possibilità di dimostrare delle specifiche garanzie di tipo economico per poter avere accesso al credito.

Oggi tuttavia sono disponibili anche delle forme di credito che sono pensate per i soggetti che hanno dei protesti a carico oppure che non hanno in generale un buon passato creditizio. Questi soggetti potrebbero avere infatti molte difficoltà nel cercare di richiedere di ottenere delle forme di credito per ottenere della liquidità utile per affrontare spese impreviste oppure ordinarie. Sono infatti sempre più rigidi e ristretti i criteri di ammissione al credito, andando così a danno di famiglie e anche di piccole imprese, ma anche di tutti i lavoratori che non dispongono di un contratto a tempo indeterminato oppure che hanno dei protesti a carico.

I prestiti convenzionati Inps ex Inpdap: cosa sono

Oggi la categoria più fortunata di persone che desiderano accedere a certe forme di credito è quella costituita dai lavoratori dipendenti o dai pensionati ex dipendenti pubblici. Per loro, infatti, è sempre possibile accedere alle principali forme di credito oggi messe a disposizione da banche e finanziarie e inoltre sono gli unici a poter avere accesso alle principali offerte creditizie che oggi sono messe a disposizione dall’Inps ex Inpdap. Si tratta spesso di forme di credito che sono considerate particolarmente vantaggiose dalla maggior parte delle banche. Di questi prestiti occorre considerare soprattutto alcuni aspetti tra cui ad esempio la convenienza dei tassi di interesse, che spesso inferiori rispetto a quelli che sono previsti dal mercato, e anche la sicurezza del piano di rientro, che rimane lo stesso lungo tutto l’arco che è previsto in sede contrattuale.

Gli enti previdenziali oggi mettono a disposizione diverse soluzioni di credito, tra le quali troviamo ad esempio anche il prestito convenzionato, un tipo particolare di prestito che il lavoratore o il pensionato ha la possibilità di richiedere ad un istituto di credito, e che prevede inoltre un rimborso che deve avvenire mediante un addebito automatico effettuato dall’Inps direttamente sulla busta paga o sulla pensione del soggetto richiedente. La formula di credito utilizzata principalmente è quella della cessione del quinto, per cui non si può prevedere una trattenuta che va oltre il 20 per cento dell’importo mensile percepito sul cedolino della pensione dal soggetto pensionato.

Vantaggi del prestito in convenzione Inps ex Inpdap

Chi fa richiesta dei prestiti convenzionati con l’INPS ex INPDAP deve sapere che sono previsti diversi vantaggi di queste forme di credito, tra cui ad esempio il fatto che di fatto non è necessario produrre delle motivazioni specifiche per poter avere accesso al credito. Inoltre, il soggetto che fa richiesta di questo prestito può utilizzare il denaro che riceve per l’acquisto di un’auto per effettuare dei lavori di ristrutturazione del proprio immobile oppure per fronteggiare altre tipologie di spese senza necessariamente giustificare la propria richiesta di prestito o presentare una motivazione specifica.

I principali vantaggi di queste forme di credito riguardano l’applicazione di un tasso di interesse piuttosto basso e agevolato oltre che la possibilità di optare per soluzioni che prevedono una rata mensile di importo costante. Bisogna poi tenere conto anche dell’estrema comodità della ritenuta che avviene in automatico sulla busta paga o sulla pensione del soggetto richiedente.