I vantaggi del prestito 24 ore cambializzato
Quando scegliamo di richiedere un prestito 24 ore, abbiamo dalla nostra il vantaggio di poter usufruire del contributo economico in maniera veloce. In questi casi infatti la cifra richiesta viene erogata dalla banca in un solo giorno e possiamo per questo far fronte alle emergenze e a qualsiasi altro progetto legato al nostro bisogno di liquidità.
Prestiti 24 ore e modalità di rimborso
Esiste però una modalità ancora più vantaggiosa, ed è quella dei prestiti cambializzati. Il prestito cambializzato è, per definizione, un prestito “non finalizzato”. Ciò significa che non dobbiamo specificare all’istituto di credito la motivazione legata alla nostra richiesta di prestito. Il vantaggio è quindi presto detto: è più semplice che il prestito ci venga accordato. Inoltre, uno dei lati positivi più importanti è che questo tipo di prestito può essere richiesto anche da chi ha subìto protesti, da cittadini stranieri, o da chi non è in possesso di un conto corrente. Si tratta di piccoli requisiti che spesso scoraggiano o eliminano del tutto la possibilità per alcune persone di richiedere un prestito.
La mancanza di un conto corrente non è sempre sintomo di scarsa affidabilità, ma in alcuni casi questo è fondamentale per richiedere un prestito. Perciò se vi rivedete in questa situazione, prendete in considerazione il prestito cambializzato.
È previsto il rimborso con cambiali?
Il termine cambializzato deriva dalla modalità di restituzione del prestito che avviene proprio sotto forma di cambiali. Il richiedente restituirà quindi la somma in maniera dilazionata pagando una cambiale al mese con importo identico sia per la rata che per il tasso di interesse.
Il prestito cambializzato ha come somma massima possibile da richiedere una cifra variabile, che cambia in base all’ammontare del TFR del richiedente (accumulato fino a quel momento), e in base anche allo stipendio mensile netto.
E se invece non abbiamo a disposizione questi requisiti non possiamo richiedere il prestito? Un lavoratore autonomo non avrà a disposizione una busta paga e quindi un TFR da poter presentare a garanzia, in questi caso perciò la richiesta di prestito deve essere accompagnata da un’assicurazione sulla vita. Oggi anche un pensionato può richiedere un prestito cambializzato 24 ore. Questa modalità di prestito è aperta davvero a tutti, anche a chi percepisce un reddito da pensione, l’importante è che in questo caso la cifra mensile della cambiale non superi il 30% del reddito del richiedente.
Come fare richiesta e vantaggi
Per fare domanda per un prestito 24 ore con cambiali occorre presentare un modello unico o le buste paga, per poter garantire un’entrata che permetta al richiedente di restituire la somma ricevuta. In assenza di questi, si può anche presentare un garante che appunto si assicurerà che la somma mensile venga restituita e risponda personalmente in caso di insoluto. Possiamo quindi affermare che il prestito 24 ore cambializzato è ideale per chi ha bisogno di una somma di denaro in maniera veloce e non per una motivazione ben precisa o unica. Per avere ben chiari i requisiti richiesti, puoi sempre dare un’occhiata a questa guida sui prestiti 24 ore con cambiali.
Oltre a parlare dei vantaggi però, non possiamo dimenticare qualche lato negativo che, come in tutte le cose, è sempre presente. Vista la facilità di erogazione del prestito, sia per le tempistiche che per le modalità di accettazione, il prestito cambializzato ha un tasso di interesse più alto rispetto alle altre tipologie di prestito.
Ciò significa che nonostante riusciamo a ricevere velocemente la somma di cui avevamo bisogno per una determinata tipologia di emergenza o per il progetto che volevamo a tutti i costi iniziare, è necessario essere certi di poter pagare in tempo e in maniera tranquilla il prestito, anche se un pochino più caro.